Ennesimo incidente mortale a Spoleto, Bicchieraro: “Tenere sempre alta la percezione del rischio”
Ennesima tragedia nello spoletino, un lavoratore di 60 anni è stato travolto da un bancale del peso di 12 quintali carico di pannelli fotovoltaici mentre lo stava scaricando. Non è il caso di esprimersi con formule retoriche per rispetto del povero operaio che ha perso la vita e dei suoi familiari.
Come Filca Cisl Umbria abbiamo la nostra idea su come avviare a soluzione il problema, più volte espressa sui media e nei contesti istituzionali: tavolo regionale della sicurezza, tavolo delle costruzioni e la sottoscrizione di protocolli di legalità e sicurezza per gli appalti della ricostruzione. Stiamo lavorando come parti sindacali alla elaborazione del protocollo legalità e sicurezza per gli appalti pubblici, stiamo aspettando da settimane che le associazioni datoriali ci rispondano, per trovare la giusta sintesi tra le parti, rispetto alle esigenze in campo.
Investire sulla sicurezza non è mai una spesa inutile
“Abbiamo la necessità – sottolinea il segretario Giuliano Bicchieraro – di importare la filosofia che ha ispirato il codice degli appalti nell’ambito degli appalti privati, quantomeno le disposizioni contenute nel pacchetto di articoli che riguarda la tutela del lavoro e dei lavoratori soprattutto sul fronte sicurezza. Le norme ci sarebbero e sono anche estremamente evolute servirebbero degli aggiustamenti, ma conta e conterà come sempre, la volontà applicativa degli operatori. Le parole d’ordine sono: formazione, controlli e percezione del rischio tenuta sempre viva.
La sicurezza deve diventare strutturale: in un cantiere se serve materiale, senza tergiversare lo si acquista; lo stesso ragionamento deve essere fatto per la salute e sicurezza, anzi addirittura visto che riguarda la vita delle persone deve avere la priorità rispetto a tutto il resto. Prima le disposizioni e i dispositivi per garantirne la diretta attuazione nei cantieri poi tutti gli altri oneri, come ha sottolineato anche il nostro segretario nazionale Pelle.
La digitalizzazione ci può dare una mano importante lì dove l’attenzione del lavoratore scema dopo ore di lavoro distratto dalla fatica e dal sacrificio, un dispositivo elettronico potrebbe ridestare la concentrazione persa. Cose concrete per determinare un nuovo corso che mi auguro inizi preso. Come sempre noi della Filca Cisl lavoreremo perché sia così: l’applicazione della patente a punti da ottobre sarà il primo passo”.