Partecipazione, sicurezza e le sfide di un settore che cambia: “Costruiamo un’edilizia sostenibile”
La sicurezza sarà uno dei temi al centro di “Esserci per cambiare – “Partecipazione per il futuro delle persone nell’epoca delle transizioni”, il grande evento che Filca Cisl Umbria organizza per venerdì 14 Novembre dalle 9.30 alle 13.30 al Comune di Nocera Umbra
Sarà un momento di approfondimento cruciale sul rapporto tra persona e lavoro, ma anche una giornata per mettere sul tavolo idee e proposte per dare piena attuazione a quella legge sulla partecipazione della quale Cisl è stata prima promotrice.
Che ci sia bisogno della partecipazione dei lavoratori per la crescita delle aziende ed il miglioramento delle condizioni sia generali che di sicurezza di chi in essa opera lo testimonia purtroppo l’ultimo recente episodio avvenuto a Roma con un operaio morto nel crollo della Torre dei Conti in ristrutturazione.
“La sicurezza deve rappresentare la priorità nelle scelte aziendali e nell’organizzazione del lavoro in ogni ambito e settore, soprattutto in quei luoghi dove i rischi sono più presenti – dice Giuliano Bicchieraro, già segretario degli edili Cisl Umbria e oggi segretario regionale della confederazione È inaccettabile che nel 2025 si continui a morire di lavoro, nei cantieri, e in ogni luogo di lavoro.Abbiamo bisogno di diffondere una vera cultura della prevenzione, con attenzione a tutti gli indicatori di rischio, evitando quei comportamenti errati che ancora troppo spesso accompagnano la quotidianità del lavoro.Tutti i soggetti coinvolti nella salute e sicurezza – istituzioni, imprese, lavoratori, enti bilaterali, organismi paritetici e organi di vigilanza – devono fare sistema, concentrando e coordinando le proprie forze per debellare questa piaga sociale”.
La legge sulla partecipazione, insieme alla patente a crediti, altro strumento voluto dalla Filca Cisl, serve proprio a questo: a far sì che crescano le imprese virtuose, con beneficio reciproco per le aziende e per i lavoratori e quindi anche per l’economia. Emanuele Petrini, segretario generale della Filca Cisl Umbria sottolinea: “La Legge sulla partecipazione, partita con una imponente raccolta firme, deve diventare parte integrante dei nuovi modelli organizzativi del lavoro. Partecipazione vuol dire dare un ruolo centrale ai lavoratori, ciascuno dei quali, nel rispetto dei ruoli ma anche mettendo a disposizione la propria esperienza, può dare un contributo aggiuntivo all’organizzazione del lavoro. Del resto, chi meglio di coloro che tutti i giorni contribuiscono alla crescita delle aziende può sapere cosa serve per crescere e migliorare? Partecipazione vuol dire un confronto costante col datore di lavoro per cogliere le sfide e le trasformazioni che avremo davanti nel nostro settore. Noi faremo da apripista”.
Dal palco di Nocera Umbra, alla presenza di istituzioni, rappresentanti del mondo sindacale e delle imprese, verranno anche lanciate alcune sfide che saranno centrali per il futuro economico del territorio. Idee, progetti e proposte che saranno anche poi condivise nel tavolo delle costruzioni in Regione, per la costruzione di un comparto moderno, sostenibile, che guarda al futuro e mette l’uomo al centro.
